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 donna gravissima causa pappagalli
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dignity90
Utente Normale


Campania


103 Messaggi

Inserito il - 05/04/2010 : 00:44:54  Mostra Profilo Invia a dignity90 un Messaggio Privato
Poi vorrei aggiungere che a causa di questa psicosi del momento (se i mass media non ne creano una ogni tanto non sono contenti), ci saranno persone che per scongiurare ogni pericolo abbandoneranno i propri pappagalli, specialmente quelli di piccola taglia acquistati magari per far felice un bambino o per motivazioni simili...

Ernesto
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Crystal
Utente Medio


Lombardia


341 Messaggi

Inserito il - 05/04/2010 : 00:49:51  Mostra Profilo Invia a Crystal un Messaggio Privato
Citazione:
Messaggio inserito da PietroElMejor

La gente del paese sa che allevo inseparabili e mi ha vivamente consigliato di smettere dopo aver letto l'articolo.
Ma possibile che la gente è così idiota?!Non è detto che tutti gli aga siano affetti da tale malattia!!!
COncordo sul fatto che è una malattia abbastanza pericolosa, ma chi alleva bene, e si fa seguire da un veterinario che svolge test periodici penso che non abbia problemi di questo tipo.
Scommetto[anche se non lo so] che quel pappagallo abbia fatto una brutta fine, succede sempre così tra gente ignorante e non sarebbe la prima volta.
POche settimane fa, un amico di mio padre mi ha raccontato di una coppia di parrocchetti monaci che fecero 3 uova, di cui una sola feconda.
I genitori mangiarono il pullo e lasciarono solo la testa.
Io ho chiesto cosa gli dava da mangiare e lui mi ha detto: "semi, cosa vuoi che mangi un pappagallo?"
Io gli ho risposto che magari i suoi pappagalli avevano carenze di proteine...
...non ho finito neanche di dirlo, quando mi dice con un sorrisetto" li ho messi sul tavolo e li ho uccisi con un pugno...così imparano"...gli ho detto chiaramente che mi fa SCHIFO come essere vivente e me ne sono andato.
Perciò non mi meraviglierei che questo povero aga sia stato ucciso...


peccato che sia amico di tuo padre... sennò una bella denuncia sarebbe proprio quello che si merita... e sinceramente spero che sia solo il rispetto dell'amicizia tra lui e tuo padre che ti abbia impedito di denunciare quel bastardo!

Crystal
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Crystal
Utente Medio


Lombardia


341 Messaggi

Inserito il - 05/04/2010 : 00:53:05  Mostra Profilo Invia a Crystal un Messaggio Privato
Citazione:
Messaggio inserito da dignity90

Poi vorrei aggiungere che a causa di questa psicosi del momento (se i mass media non ne creano una ogni tanto non sono contenti), ci saranno persone che per scongiurare ogni pericolo abbandoneranno i propri pappagalli, specialmente quelli di piccola taglia acquistati magari per far felice un bambino o per motivazioni simili...


purtroppo è quello che tempo anche io... e quei poveri pappagalli abituati alle gabbie e ai mangimi non so come farebbero a cavarsela... sarebbe bello poter creare un rifugio per pappagalli abbandonati...ma sono solo utopie... come si fa a cercarli e trovarli prima che sia troppo tardi?

Crystal
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Anny76
Utente Normale



Puglia


226 Messaggi

Inserito il - 05/04/2010 : 00:58:58  Mostra Profilo Invia a Anny76 un Messaggio Privato
Citazione:
Messaggio inserito da Crystal

Citazione:
Messaggio inserito da dignity90

Poi vorrei aggiungere che a causa di questa psicosi del momento (se i mass media non ne creano una ogni tanto non sono contenti), ci saranno persone che per scongiurare ogni pericolo abbandoneranno i propri pappagalli, specialmente quelli di piccola taglia acquistati magari per far felice un bambino o per motivazioni simili...


purtroppo è quello che tempo anche io... e quei poveri pappagalli abituati alle gabbie e ai mangimi non so come farebbero a cavarsela... sarebbe bello poter creare un rifugio per pappagalli abbandonati...ma sono solo utopie... come si fa a cercarli e trovarli prima che sia troppo tardi?


Anch'io ho subito pensato ai poveri uccelli che verranno abbandonati dalla gente ignorante.



«Vivi intensamente ogni piccola cosa della tua vita,perchè un giorno,queste piccole cose, sembreranno grandissime.» Jim Morrison
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eliseo1986
Utente Medio


Campania


439 Messaggi

Inserito il - 05/04/2010 : 07:17:03  Mostra Profilo Invia a eliseo1986 un Messaggio Privato
volevo aggiungere che ho riportato la notizia non per fare allarmismo ma per consigliare a tutti di tenere i propri pappi in condizioni pulite e controllate... Inoltre per quelle persone che ci dicono di togliere questi pappagalli io gli elencherei queste malattie contaggiose per l'uomo che vengono da cani,gatti,uova,alimenti di origine animale...

la rabbia
linforeticolosi benigna o malattia del graffio del gatto
tubercolosi
la tigna e la scabbia
toxoplasmosiù
idatosi del cane
toxocariasi
dermatite verminosa
leishmaniosi
leptospirosi
salmonellosi
e chi ne ha più ne metta.

MIE CREAZIONI.
Sono anche su facebook:tepù creazioni.

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Gianvito
Nuovo Utente


Puglia


55 Messaggi

Inserito il - 05/04/2010 : 08:09:04  Mostra Profilo Invia a Gianvito un Messaggio Privato
Concordo con quanto detto fin ora...la gente è spesso ignorante e bastano notizie di questo tipo,date senza basarsi su alcuna fonte certa a scatenare allarmismi inutili...io ho da poco meno di un mese un bellissmo roseicollis allevato a mano..ovviamente tutti coloro i quali hano ascoltato la notizia si sono divertiti a dare consigli per "salvarmi la vita"..del tipo "non prenderlo più sulla spalla","hai visto cosa combinano i pappagalli?"...quante tra queste persone,sa davvero quale possa essere stata la causa delle condizioni della donna??Quante tra queste persone sa davvero cosa sia la psitaccosi?Quante tra queste persone si saranno andate a leggere un bell'articolo(più di uno sarebbe chiedere troppo!!) sulle malattie possibili che i nostri piccoli pappi posso trasmetterci??
Sono davvero stufo di questa televisione e di questi giornalisti che non sanno fare il loro lavoro:avrò letto non so quanti articoli e sulla maggior parte di questi,scritti tra l'altro da esperti,si dice che il rischio maggiore,ovvero,le precauzioni maggiori devono averle alevatori e gli stessi veterniari...i primi ovviamente perchè non avranno certo un solo pappagallo da "compgnia" ma più di uno e questo potrebbe aumentare il rischio di scarsa igiene e l'insorgere di infezioni....pertanto io credo che una igiene accurata,una pulizia costante della gabbia,controlli periodici da un veterniario aviario scongirino quasi totalmente rischi di malattie trasmissibili all'uomo,o quanto meno le blocchino in tempo.
Un pò di buon senso gente!!!
E poi,siamo sicuri che questa donna,a 64 anni riuscisse davvero a tenere in perfette condizioni igieniche il suo piccolo allevamento amatoriale???Siamo sicuri che non avesse altre patoglogie che combinate con la psitaccosi hanno fatto aggravare le sue precarie condizioni di salute?
Troppo facile dare la colpa al pappagallo...un controllo periodico da parte di un veterinario aviario credo avrebbe evitato tutto ciò....c'è stato mai un qualche controllo in quest'allevamento??...Sospendo il mio giudizio...e invito ancora una volta a considerare gli animali,in questo caso i nostri pappagalli,come degli esserei umani che necessitano di cure...pertanto se non si è in grado di occuparsene seriamente inutile prenderli con noi...per poi causare dani a loro,e poi a noi..
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rosibaby
Utente Senior



Toscana


1685 Messaggi

Inserito il - 05/04/2010 : 11:14:20  Mostra Profilo Invia a rosibaby un Messaggio Privato
L'informazione è pilotata, ci fanno sapere cosa vogliono quando vogliono e spesso efatizzano alcune notizie solo per creare allarmismo.
Ricordiamoci della psicosi influenza di questa passata stagione, del tutto immotivata. Le informazioni erano allarmistiche e contraddittorie insieme, in un telegiornale sentivi di una persona deceduta per influenza (ma chi si è preoccupato di fornire dati statistici sui decessi di altre passate influenze?), in altri intervistavano dottori che affermavano che questa influenza non era diversa dalle altre. Hanno creato panico tra le persone, speso un botto di soldi pubblici in vaccini inutili e per lo più inutilizzati. Chiediamoci chi ha beneficiato di tutto ciò.

rosi
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dcv1111
Utente Master



Campania


2116 Messaggi

Inserito il - 05/04/2010 : 11:58:56  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di dcv1111  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di dcv1111 Invia a dcv1111 un Messaggio Privato
Comunque al di là del fatto che i giornali manipolano certe notizie resta il fatto che la clamidiosi è una malattia abbastanza frequente,in molti casi è quiescente e si scatena in presenza di stress o di stati debilitanti del soggetto ed è facilissimo incappare in qualche portatore sano.Da un analisi fatta su cinque lotti di soggetti importati ,se ricordo bene dalla cecoslovacchia,3 lotti sono risultati positivi al test per la clamidia.Ora poichè questa malattia è l'unica che si può trasmettere all'uomo credo che per la propria sicurezza e per la sicurezza delle persone a cui si cede qualche soggetto sia opportuno che almeno questo tipo di test va fatto per ogni allevamento.Per fortuna la malattia è curabile e non lascia traccia nei soggetti curati ma questo è possibile solo se si scopre tramite le opportuni analisi e si effettua il trattamento.Ma so per certo che molti accettano morti nel proprio allevamento imputando le stesse ai motivi più vari senza preoccuparsi di fare un indaggine sulla causa.A questo punto un brutto regalo lo si può ricevere da chiunque non parliamo poi dei negozi che comprano da importatori o nelle fiere.Con questo non voglio fare inutile allarmismo ma solo porre l'accento sul fatto che forse sia opportuno approcciare in modo neno superficiale l'allevamento sia esso di pochi o tanti soggetti.



http://allevamentoroseicollis.it
http://allevamentoamatorialedipappagalli.myblog.it

Modificato da - dcv1111 in data 05/04/2010 12:07:23
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Gianvito
Nuovo Utente


Puglia


55 Messaggi

Inserito il - 05/04/2010 : 12:17:09  Mostra Profilo Invia a Gianvito un Messaggio Privato

dcv1111 sono d'accordo con quanto dici...infatti il mio pensiero è che per evitare di danneggiare il pappagallo e anche noi che siamo a contatto con questi pennutti basterebbe far fare un controllo generale da un bravo veterniario e il test specifico..rimango però convinto del fatto che gli allevatori dovrebbe avere qualche accortezza in più..dal momento che il numero di soggetti è spesso elevato e le possibilità di contagio altrettanto superiori rispetto a chi ne detiene una coppia certo non per scopi riproduttivi o altro..
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maurodi
Utente Master



Lazio


7481 Messaggi

Inserito il - 05/04/2010 : 12:39:14  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di maurodi  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di maurodi Invia a maurodi un Messaggio Privato
CLAMIDIOSI: ATTENZIONE AI PICCIONI!
Scritto da Dr.ssa Maurizia Pallante
La clamidiosi è una malattia sistemica e contagiosa, talvolta mortale, degli uccelli e dei mammiferi, causata da microrganismi del genere Chlamydia.
Clamidiosi è un termine generale che sostituisce i nomi di psittacosi, malattia dell'uomo e degli uccelli psittacidi, e di ornitosi usato per indicare la stessa malattia degli uccelli non psittacidi. Le infezioni da clamidie si osservano negli uccelli domestici e selvatici.

Gli studi epidemiologici segnalano la presenza della malattia nei seguenti gruppi di animali in ordine decrescente:

Uccelli da gabbia (psittacidi, cardellini e piccioni);

Uccelli domestici (anatre, oche, tacchini e polli);

Piccioni selvatici delle città;

Uccelli selvatici (psittacidi, cardellini e uccelli acquatici);

Mammiferi domestici o semidomestici (gatti, primati, suini, capre, cani, pecore, bovini, conigli, topi di laboratorio, ratti, criceti e cavie);

Mammiferi selvatici (roditori, opossum e foche);

Parassiti esterni (pulci ed acari) di animali domestici e selvatici.

Questa forma morbosa nel nostro Paese, è stata riscontrata soprattutto nei piccioni, la cui positività ai test sierologici si aggirerebbe intorno al 30-50% dei casi esaminati. La trattazione della clamidiosi sarà pertanto limitata a questa specie.

LA TRASMISSIONE
La malattia si trasmette prevalentemente per via aerogena, mediante inalazione di escrementi essiccati. Nei piccioni è stata dimostrata anche la infezione per via orale. Fattori ambientali come l'affollamento, locali non igienici, variazioni notevoli di temperatura, nonché la sensibilità dell'ospite, influenzano la diffusione e l'evoluzione della clamidiosi. In tali condizioni, la maggior parte dei giovani uccelli può venire a morte. Quelli che sopravvivono rimangono spesso affetti in forma cronica, diffondendo i microrganismi nell'ambiente e potenzialmente anche all'uomo.

I SINTOMI
La sintomatologia clinica della clamidiosi non complicata è variabile soprattutto in relazione al ceppo di clamidia. I volatili colpiti dalla forma acuta possono presentare anoressia, crescita ritardata, diarrea, congiuntivite, rigonfiamento delle palpebre, rinite, dispnea accompagnata da emissione di sibili. Talvolta è possibile osservare anche sintomi nervosi e, nelle infezioni gravi, la produzione di uova diminuisce bruscamente. Non sono rari neanche i casi di animali che contraggono la malattia in forma in apparente e che successivamente divengono portatori. Stress ambientali o infezioni secondarie, ad esempio da salmonelle, complicano l'infezione da clamidie, ne aggravano il quadro e determinano l'insorgenza della malattia in forma conclamata e spesso la morte.

COME PREVENIRLA
Nei volatili da reddito, come polli e tacchini, la lotta contro questa malattia si basa principalmente sull'adozione di misure quarantenarie per gli animali di nuovo acquisto, che devono essere sottoposti, a scopo preventivo, a trattamenti antibiotici con tetracicline. È consigliabile disinfettare accuratamente e periodicamente i locali di allevamento. Importante è inoltre impedire il contatto con i piccioni. L'applicazione dei test sierologici rappresenta un valido mezzo per individuare eventuali soggetti infetti, i quali dovranno essere immediatamente eliminati.


Dionisi Mauro
RNA28DP A.R.O.Roma
C.I.A.A.CO539


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giuseppebove
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Inserito il - 05/04/2010 : 15:33:28  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di giuseppebove  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di giuseppebove Invia a giuseppebove un Messaggio Privato
So che la donna non ce l'ha fatta "così dicono in paese" ora tutti quelli che conosco mi stanno rompendo i.....
meglio che si stanno alla larga da me senò gli faccio venire la malattia dei lividi.
Che gente ignorante mo solo questo mancava.

Giuseppe Bove
RNA FOI 42NH
CAO 952
Immagine:

5,09 KB www.allevamentoantoegiu.jimdo.com
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maurodi
Utente Master



Lazio


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Inserito il - 05/04/2010 : 16:18:27  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di maurodi  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di maurodi Invia a maurodi un Messaggio Privato
Peppe si deve mettere in conto anche questo,molti parlano solo per sentito dire,adesso per qualche tempo andra in voga questo slogan come nel 2005 con l'aviaria.
Citazione:
Messaggio inserito da giuseppebove

So che la donna non ce l'ha fatta "così dicono in paese" ora tutti quelli che conosco mi stanno rompendo i.....
meglio che si stanno alla larga da me senò gli faccio venire la malattia dei lividi.
Che gente ignorante mo solo questo mancava.


Dionisi Mauro
RNA28DP A.R.O.Roma
C.I.A.A.CO539


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giuseppebove
Utente Senior



Campania


1965 Messaggi

Inserito il - 06/04/2010 : 10:07:01  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di giuseppebove  Clicca per vedere l'indirizzo MSN di giuseppebove Invia a giuseppebove un Messaggio Privato
Eh purtroppo si!

Giuseppe Bove
RNA FOI 42NH
CAO 952
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eliseo1986
Utente Medio


Campania


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Inserito il - 06/04/2010 : 10:21:12  Mostra Profilo Invia a eliseo1986 un Messaggio Privato
ma mica è morta.

MIE CREAZIONI.
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Orazio
Utente Master



2585 Messaggi

Inserito il - 06/04/2010 : 11:30:36  Mostra Profilo  Visita l'Homepage di Orazio Invia a Orazio un Messaggio Privato
Ricordate l'aviaria del 2005? Stiamo ancora aspettando la famosa pandemia nel frattempo qualcuno conta i soldi (tanti)fatti con le vendite degli antibiotici mai usati (Report ci ha fatto una serata )E' vero ormai l'informazione è manipolata a tutti i livelli, fa più notizia una persona ammalata di psittacosi (tra l'altro curabilissima).Ma nessuno ha mai contato i morti per alimenti scaduti rimessi in vendita, pesticidi su frutta e verdura, antibiotici dati agli animali d'allevamento?

Curci Orazio
http://oraziofischeri.jimdo.com/



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